Latiano: La città si prepara ai festeggiamenti per il Santissimo Crocifisso

Mancano pochi giorni ormai all’evento che chiude la stagione delle feste patronali latianesi, la Festa del Santissimo Crocifisso, compatrono della Città di Latiano. Custodito nella Chiesa che porta il suo nome, il Cristo Crocifisso, è un crocifisso ligneo del XVI secolo a cui è collegata una leggenda: una carovana di zingari che pernottava per qualche giorno in una locanda della città, posta sull’antica via Appia che da Brindisi porta a Roma, al momento della partenza, non riuscì a sollevare dal suolo una delle loro casse piene di mercanzie, pertanto i nomadi decisero di alleggerirla togliendone qualche oggetto. La cassa venne sollevata dal suolo solo quando ne fu estratto un Crocifisso nero. Fu chiesto l’intervento del parroco che portò la statua in processione e gli zingari cedettero ai latianesi il crocifisso a cui tolsero un dito della mano destra. Agli inizi del XVI secolo fu appunto costruita la chiesa in onore del Crocifisso nero che divenne il protettore della città. Nella chiesa si conservano le reliquie della Santa Croce e della Santa Spina di Nostro Signore.

<< La nostra Comunità cittadina si appresta a vivere la più antica tra le feste religiose di Latiano, il Santissimo Crocifisso Redentore. Questa festa >> dice il Parroco della Chiesa Matrice, Don Salvatore Rubino, << rappresenta un tempo propizio per rinsaldare i vincoli della nostra fede in Cristo Gesù Crocifisso e risorto; ma è anche occasione per permettere alla nostra città di fare festa, di ritrovarsi, di rimotivare il suo essere comunità di credenti, di cittadini che, nel nome del Santissimo Crocifisso, ogni giorno si prodigano per rendere Latiano una città accogliente, laboriosa e serena. Auguro a tutti di vivere questa festa nella ferma convinzione che possa ridonare a ciascuno, la voglia dello stare insieme e la gioia della condivisione>>. In un continuo crescendo, la festa patronale del Santissimo Crocifisso sta assumendo il carattere di un evento, la cui spasmodica attesa coinvolge non solo la comunità latianese, ma anche quelle dei paesi limitrofi e non. Le scelte del Comitato quest’anno sono state oculate e protese alla realizzazione di importanti novità, nel rispetto delle tradizioni, volte ad accontentare la più larga fetta di pubblico, scegliendo quanto di meglio il settore offra tra complessi bandistici, luminarie, spettacoli pirotecnici e gruppi musicali. Appuntamento dunque per il 25 e 26 Agosto 2018.